I bonus del 2016 per i professionisti e le imprese

Legge di Stabilità 2016, le misure a favore dei lavoratori autonomi e delle imprese: super ammortamenti, taglio dell’Ires, nuovo Forfettario, recupero Iva, Imu, Imbullonati, Black List.  

L’approvazione degli ultimi emendamenti della Legge di Stabilità dà il via ad un nutrito pacchetto di agevolazioni per professionisti ed imprese. Di seguito i principali benefici del 2016.

Super Ammortamenti:
I Super Ammortamenti costituiscono un’importante misura a favore di professionisti ed imprese: in particolare, l’agevolazione consiste nella possibilità di ammortamento, ai fini fiscali, del 140% del costo di acquisto di beni strumentali nuovi (purché con aliquota di ammortamento superiore al 6,5%), compresi gli autoveicoli, esclusi gli immobili ed i beni immateriali.
È consentito anche l’acquisto in leasing. Le operazioni agevolate sono quelle poste in essere a partire dal 15 ottobre 2015, sino al 31 dicembre 2016.

Forfettario per nuove attività 2016:
Per chi inizierà un’attività d’impresa o di lavoro autonomo nel 2016, il regime Forfettario sarà più vantaggioso, poiché consentirà una tassazione sostitutiva pari al 5% (sostituisce Irpef, Irap e addizionali), anziché al 15%, per i primi cinque anni d’attività. Requisiti essenziali, in questo caso, oltre a quelli già richiesti per l’ingresso e la permanenza nel Forfettario, saranno i seguenti:
– l’attività non deve risultare una mera continuazione di altra attività svolta precedentemente, anche sotto forma di lavoro subordinato;
– il contribuente non deve aver avuto la partita Iva aperta negli ultimi tre anni.

Ricordiamo che non è possibile beneficiare del Forfettario per chi vuole mettersi in proprio utilizzando una forma societaria, dato che il Regime prevede la non applicazione dell’Iva ed esenta il contribuente dalla tenuta dei registri contabili e dalla presentazione degli Studi di Settore.

Bonus assunzioni
Prorogato sino al 31 dicembre 2016 il Bonus per l’assunzione di disoccupati da almeno 6 mesi, ma ridotto al 40% dei contributi a carico del datore di lavoro, con un tetto massimo di 3.250 Euro. Ricordiamo che, per beneficiare dell’agevolazione, sono valide le sole assunzioni a tempo indeterminato. Non deve trattarsi di assunzioni che comunque il datore sarebbe stato obbligato ad effettuare (ad esempio per diritto di precedenza), ed il lavoratore non deve aver avuto, nei 6 mesi precedenti, un rapporto di lavoro con la stessa azienda o con imprese controllate o collegate.

Taglio dell’Ires Per le imprese in forma di società di capitali
La Legge di Stabilità ha abbassato l’Ires dal 27,5% al 24%, ma solo a partire dal 2017.

Beni ai soci
La Legge di stabilità 2016 agevola anche l’assegnazione ai soci di beni immobili non utilizzati, determinando la plusvalenza sulla base della rendita catastale e riducendo della metà l’imposta di registro; le imposte ipocatastali sono dovute soltanto in misura fissa. Le assegnazioni agevolate potranno essere effettuate sino al 30 settembre 2016.

Imu imbullonati
Una sensibile riduzione dell’Imu potrà essere realizzata dalle imprese, grazie all’esclusione, dalla rendita catastale, del valore degli imbullonati, cioè di macchinari, impianti ed attrezzature “fissi”. Per poter beneficiare della riduzione, le imprese dovranno presentare un’istanza di revisione della rendita catastale, che avrà efficacia dal primo gennaio 2016.

Recupero Iva più veloce
Per i creditori d’imprese in fallimento o in concordato preventivo, il recupero dell’Iva non dovrà più attendere la chiusura della procedura: l’imposta, infatti, potrà essere recuperata già a partire dalla dichiarazione di fallimento o dall’ammissione al concordato preventivo. La novità, però, varrà per gli assoggettati alle suddette procedure a partire dal 2017.

Deducibilità costi Black list
Cadono tutti i limiti alla deducibilità dei costi per gli acquisti effettuati da fornitori situati in Paesi facenti parte del cosiddetto elenco Black List. La limitazione, nel 2015, è stata “tolta” solo parzialmente dal Decreto Internazionalizzazione: in particolare, per l’anno corrente è possibile dedurre tali costi, ma solo fino al valore normale del bene.

Patent box
L’agevolazione legata ai redditi prodotti da beni immateriali, come marchi o brevetti, potrà essere applicata utilizzando più beni di categorie diverse, se complementari, rendendo meno oneroso e più semplice il regime.

Fonte: La Legge per tutti