Attivo il contributo a fondo perduto per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.

Scadenza: 30/04/24; Spese finanziate: Attrezzature e macchinari; Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI con almeno 10 anni di attività;

Bonus ristoranti (ATECO 56.10.11), gelaterie e pasticcerie (ATECO 56.10.30) e pasticceria fresca (ATECO 10.71.20).  Contributo al 70% fino a 30 mila euro alle attività che abbiano almeno 10 anni.

Dal 1° marzo 2024 sarà possibile presentare domanda di contributo a fondo perduto.

Cos’è?

Il contributo a fondo perduto copre il 70% delle spese e ogni impresa ha diritto a un accredito massimo di 30.000 euro.

Bonus ristoranti 2024: cosa prevede la Legge di bilancio

La Legge n°234/2021, Legge di bilancio 2022, ha istituito due distinti fondi:

1. il Fondo di “parte corrente” per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, e
2. il Fondo di “parte capitale” per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano;

L’intervento del fondo è rivolto alle imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria ai fini della valorizzazione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano. 

A chi spetta?

Possono richiedere il bonus ristoranti, le imprese della ristorazione che presentano i seguenti requisiti:

• operano nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 («Ristorazione con somministrazione»), sono regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, hanno acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del  decreto in esame – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo oppure
• operano nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e dal codice ATECO 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca»), sono regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, hanno acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del presente decreto in esame –prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Inoltre, tali imprese dovranno attestare il possesso dei requisiti e l’assenza delle cause ostative alla presentazione tramite la DSAN resa alle condizioni previste dalla legge.

LE AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto per:

a) l’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi. Tali beni devono essere tenuti in azienda per almeno 3 anni. A partire dalla data di concessione del contributo oppure

b) è ammesso anche l’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati presso istituti professionali secondari superiori per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera da non più di 5 anni.

Il contributo a fondo perduto copre il 70% delle spese ammissibili, a ogni modo ogni impresa ha diritto a un accredito massimo di 30.000 euro.

Come e quando fare domanda

Con un ulteriore provvedimento saranno definite le modalità e le tempistiche per richiedere i contributi a fondo perduto. dal 1° marzo 2024 al 30 aprile 2024.

I partecipanti devono essere dotati di SPID, PEC e firma digitale.

Le domande saranno soddisfatte in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Richiedici lo SPID: con noi subito attivo!